Bossa Nova: La Musa ed il Punto.

(Toto Pensabene e Mimmo Caruso)

la musa

Quando, verso la fine degli anni 60, la dittatura militare che governava il Brasile iniziò a colpire gli artisti non allineati, questi dovettero scegliere la via dell’esilio, e molti si trasferirono in Italia.
Il più noto è stato sicuramente Vinicius De Moraes, il padre, unitamente a Jobim, della  Bossa Nova poiché il loro album del 1958 “ Cancao Do Amor De Mais “, cantato da Elizeth Cardoso, segno l’inizio di un nuovo genere che ci avrebbe poi regalato brani memorabili quali : “ Manha Do Carnaval “ ( Orfeo Negro ) , Insensatez.
Durante la sua permanenza in Italia Vinicius, insieme a Toquinho ed Ornella Vanoni, incisero l’album “ La Voglia, la Pazzia, l’incoscienza, l’Allegria “.
Il brano che però ha sancito l’ingresso di Vinicius nella storia è la celeberrima “ Garota De Ipanema “ la cui musa ispiratrice fu Heloisa Pinheiro che ancor oggi, nonostante i suoi 65 anni, rimane una donna molto bella ed attraente.
Per noi studenti universitari era consuetudine terminare la giornata di studio con l’ascolto di brani di Irio De Paola, Vinicius, Caetano Veloso, Chico Buarque, Joao Gilberto…
(T.P.) Continua a leggere